.Venere
MITO
Venere (Afrodite per i Greci) era la dea della bellezza e dell'amore, nota per gli amori con il battagliero Marte.
DATI
DESCRIZIONE
Venere è il secondo pianeta in ordine di distanza dal Sole.
Presenta alcun particolarità: la rotazione sull'asse avviene in senso opposto, l'"anno" di Venere è più piccolo del "giorno" e presenta il fenomeno delle fasi.
A causa del moto orbitale interno rispetto alla Terra, Venere presenta, come detto, il fenomeno delle fasi, previsto teoricamente da Copernico e osservato da Galileo, con il cannocchiale; la differenza essenziale consiste nella variazione del diametro apparente del pianeta (mentre il diametro apparente della Luna resta pressochè inalterato) a causa della forte variazione di distanza dalla Terra fra il momento in cui Venere ci presenta il suo disco completamente illuminato (trovandosi al di là del Sole ad una distanza di circa 260 milioni di km) e l'istante in cui ci si presenta come una sottilissima falce (trovandosi fra il Sole e la Terra ad una distanza di circa 40 milioni di km). Quando Venere si trova a ovest del Sole, lo precede nel moto apparente diurno ed è visibile al mattino, mentre quando si trova a est lo segue ed è visibile alla sera; nei due casi il pianeta viene detto rispettivamente "stella del mattino" o Lucifero e "stella della sera" o Vespero; il suo splendore è nettamente maggiore di quello degli altri pianeti e delle stelle.
Una densa atmosfera impedisce l'osservazione del suolo, quello che sappiamo lo dobbiamo alle sonde inviate negli anni '70 che hanno esplorato il pianeta: una pressione al suolo di circa 90 atmosfere (90 volte la nostra pressione atmosferica), l'atmosfera composta al 95% di anidride carbonica giustifica l'elevatissima temperatura della superficie: lo strato di anidride carbonica provoca sul pianeta il famoso effetto serra, per il quale gran parte della radiazione entrante nell'atmosfera non è più in grado di essere riespulsa nello spazio, provocando, uno spropositato innalzamento della temperatura.
La montagna più grande, il Monte Maxwell, si solleva per 11.000 metri al di sopra della superficie media del pianeta.
SATELLITI
Non possiede satelliti
Venere (Afrodite per i Greci) era la dea della bellezza e dell'amore, nota per gli amori con il battagliero Marte.
DATI
Diametro | 12.104 km | |
Distanza Media dal Sole | 108,2 milioni di km | |
Periodo Rivoluzione | 224,70 giorni | |
Periodo Rotazione | 243,16 giorni | |
Massa | 0,815 (Terra=1) | |
Volume | 0,86 (Terra=1) | |
Densità Media | 5,25 (acqua=1) | |
Temperatura Media | -33 °C nuvole - +480 °C suolo | |
Velocità Orbitale | 35,02 km/s |
DESCRIZIONE
Venere è il secondo pianeta in ordine di distanza dal Sole.
Presenta alcun particolarità: la rotazione sull'asse avviene in senso opposto, l'"anno" di Venere è più piccolo del "giorno" e presenta il fenomeno delle fasi.
A causa del moto orbitale interno rispetto alla Terra, Venere presenta, come detto, il fenomeno delle fasi, previsto teoricamente da Copernico e osservato da Galileo, con il cannocchiale; la differenza essenziale consiste nella variazione del diametro apparente del pianeta (mentre il diametro apparente della Luna resta pressochè inalterato) a causa della forte variazione di distanza dalla Terra fra il momento in cui Venere ci presenta il suo disco completamente illuminato (trovandosi al di là del Sole ad una distanza di circa 260 milioni di km) e l'istante in cui ci si presenta come una sottilissima falce (trovandosi fra il Sole e la Terra ad una distanza di circa 40 milioni di km). Quando Venere si trova a ovest del Sole, lo precede nel moto apparente diurno ed è visibile al mattino, mentre quando si trova a est lo segue ed è visibile alla sera; nei due casi il pianeta viene detto rispettivamente "stella del mattino" o Lucifero e "stella della sera" o Vespero; il suo splendore è nettamente maggiore di quello degli altri pianeti e delle stelle.
Una densa atmosfera impedisce l'osservazione del suolo, quello che sappiamo lo dobbiamo alle sonde inviate negli anni '70 che hanno esplorato il pianeta: una pressione al suolo di circa 90 atmosfere (90 volte la nostra pressione atmosferica), l'atmosfera composta al 95% di anidride carbonica giustifica l'elevatissima temperatura della superficie: lo strato di anidride carbonica provoca sul pianeta il famoso effetto serra, per il quale gran parte della radiazione entrante nell'atmosfera non è più in grado di essere riespulsa nello spazio, provocando, uno spropositato innalzamento della temperatura.
La montagna più grande, il Monte Maxwell, si solleva per 11.000 metri al di sopra della superficie media del pianeta.
SATELLITI
Non possiede satelliti
Le fasi di Venere
Nubi di Venere