MITO
Alla costellazione della Bilancia non è associato nessun particolare mito. Ciò è dovuto al fatto che per molti popoli questa non era una costellazione a sè stante, bensì una parte dello Scorpione.
Presso i Greci, essa era nota come Chelae, identificata quindi con le due chele del pericoloso animale. Non è ben chiaro quando la Bilancia divenne autonoma; per i Romani lo era in quanto riformata da Giulio Cesare, ma probabilmente anche altre popolazioni la consideravano separatamente dallo Scorpione.
Per i Romani la Bilancia rappresentava in cielo l'omonimo strumento della dea della giustizia, Astrea, identificata con la vicina Vergine. L'equità insita nella Bilancia era legata alla data dell'equinozio, all'epoca nel periodo in cui il Sole attraversava questa costellazione.

QUANDO E' VISIBILE
La Bilancia è visibile nel periodo primaverile, principalmente nel mese di Giugno.

OGGETTI E STELLE
In questa costellazione non ci sono oggetti di particolare importanza.
Le stelle Delta Librae e S Librae sono due stelle variabili: la prima varia passando da magnitudine 4,9 a 5,9 ogni 2,3 giorni, mentre la seconda passa da un minimo di 12 magnitudini a un massimo di 8,4 magnitudini.
NGC5897 è un ammasso globulare esteso, con stelle disperse, distante da noi circa 45.000 anni luce.