MITO
Orione è il figlio del dio del mare Poseidone e ha come tratti caratteristici l'irruenza amorosa e la grande abilità nella caccia.
Una volta inseguì le sette figlie di Atlante, le Pleiadi, le quali, per sfuggire alle sue incessanti attenzioni, chiesero agli dei di essere tramutate in stelle e furono accontentate. Ma Orione aveva anche suscitato l'ira di Diana, vantandosi di poter cacciare qualunque animale; così la dea gli mandò contro uno Scorpione, che lo uccise.
Gli dei, mossi a compassione, tramutarono il cacciatore e lo scorpione in costellazioni, ponendo Orione vicino alle Pleiadi ed opposto allo Scorpione.

QUANDO E' VISIBILE
Orione è visibile nel periodo invernale, principalmente nel mese di Gennaio.

OGGETTI E STELLE
Betelgeuse, la stella più luminosa della costellazione, è di colore arancione ed è una gigante rossa variabile, mentre le tre stelle che compongono la famosa "Cintura di Orione" sono astri giovani e caldissimi.
Altre stelle interessanti si trovano nella cosiddetta "spada", un gruppo di stelline poste al di sotto della cintura: Theta è una stella multipla formata da un gruppo di quattro stelle.
Sono immerse nella nebulosa da cui hanno avuto origine e contribuiscono a renderla luminosa per fluorescenza, grazie alla gran quantità di raggi ultravioletti sprigionati dalla loro caldissima superficie.
L'oggetto pricipale della costellazione è la Grande Nebulosa di Orione, formata da due oggetti: M42 e M43.
E' una gigantesca nube di idrogeno che il flusso di ultravioletti proveniente dalle stelle in essa contenuta rende luminescente. Le dimensione della nebulosa sono di circa trenta anni luce: in esse il telescopio spaziale ha individuate numerose stelle in fase di formazione. Oltre ad M42 e M43, Orione contiene un altro oggetto: la nebulosa M78, meno appariscente della Grande Nebulosa.
Altro oggetto molto interessante è la Nebulosa Testa di Cavallo, una nebulosa oscura situata sotto la stella a sinistra della Cintura.
NGC1977 e NGC1981 sono rispettivamente una nebulosa di forma allungata e un ammasso aperto contenente circa 20 stelle molto luminose.